A prima vista ricordano un po’ i quadri di Mark Rothko, le nuove etichette della Cantina Laimburg. E invece sono firmate da un artista altoatesino, Robert Bosisio, il cui sito vi invito a vedere. Come spesso accade quando si parla di comunicazione e di Alto Adige, le aziende vitivinicole vanno a valorizzare il lavoro di artisti locali – la cui fama, come in questo caso, esce però dai confini altoatesini, sia ben chiaro. Il restyling dei vini delle linee Vini del Podere e Selezione del Maniero punta a rafforzare l’immagine di qualità dietro a questi vini con un abbinamento di arte e vino in cui l’artista mira a rappresentare sulle etichette il colore del sole che fa maturare l’uva. L’emblema della rocca della Cantina Laimburg è invece riportato in oro su una fascetta nera staccata dalla riproduzione dell’opera di Bosisio.
“Sulla capsula di ogni bottiglia è riportato invece il Tatzelwurm, il Drago alato, una creatura leggendaria dell’arco alpino che rappresenta il marchio di qualità delle 8 aziende che fanno parte della Tirolensis Ars Vini di cui la Cantina è uno dei soci fondatori.”
Lo confesso, non amo tutta l’arte informale, ma devo dire che in questo contesto, con i due elementi grafici appena menzionati, la scelta di un’opera astratta ma pulita come quella di Bosisio mi è sembrata particolarmente azzeccata: pulizia e colore che fanno risaltare il logo aziendale, innanzitutto, e il simbolo dell’associazione poi.
Davvero una scelta azzeccata in particolar modo per aver trovato la maniera di rifarsi ad opere già esistenti..
🙂