Ed eccomi di ritorno da Genova, dalla Vinix Unplugged Open Unconference e da Terroirvino. Come sempre, uno degli aspetti più belli di queste manifestazioni è poter aggiungere un viso a un nickname o a un avatar. Poter parlare di persona ha sempre un effetto ben diverso.
Esperienza bella, tanto che consiglio a tutti di partecipare l’anno prossimo. La Vinix Unplugged Unconference è stata molto interessante – anche se mi sono persa l’intervento mattiniero di Fiorenzo a causa di un impegno editoriale. Forse la scaletta era un po’ troppo fitta, sarebbe stato bello poter sentire più a lungo certe persone e fare più domande alla fine di alcuni interventi. Quanto a Terroirvino… che evoluzione dall’ultima volta in cui sono stata nel 2006, a Rapallo! Peccato essermi potuta trattenere solo fino alle 13 visto che poi c’era il treno di ritorno per Roma.
E come promesso, ecco la presentazione che avevo preparato per Vinix Unplugged. Sono solo poche slide per riassumere i concetti chiave. Chi fosse interessato ad approfondire questo argomento – lo dico anche a chi era presente visto che non c’è stato proprio il tempo di farlo domenica – può commentare come sempre qui, oppure può mandarmi un’email al solito indirizzo.